Il Primo Taglio dell'Anno

La scorsa volta abbiamo parlato della pulizia del giardino dicendo quali erano i benefici e perchè ci serviva effettuare una bella pulizia prima del taglio. Oggi andremo a parlare della seconda operazione, la più importante fra tutte: il primo taglio dell'anno. Il primo taglio viene effettuato durante il periodo marzo - aprile quando, salvo casi eccezionali, non ci sono più gelate e le temperature sono in aumento. Perchè devo effettuare il primo taglio? Come va effettuato? Ma soprattutto, per quanto tempo e con quanta frequenza devo svolgere questa operazione?  Non vi preoccupate, in questo articolo risponderemo ad ogni vostra domanda!

Ma iniziamo subito a far chiarezza sull'argomento ed a rispondere alle prime domande!

Perchè bisogna effettuare il primo taglio?

Il primo taglio è un'azione delicata che va effettuata in modo eccellente per preparare il prato allo stress ed alle temperature del periodo estivo. Ma per capire meglio i benefici di un primo taglio, fatto come si deve, dobbiamo parlare dello stile di vita della pianta. Durante questo periodo dell'anno, la fase climatica e la temperatura del terreno sono ideali per la sua crescita e per l'allargamento delle sue radici lateralmente ed in profondità migliorando l'intreccio radicale. Questa è una cosa fondamentale e da tenere a mente per tutto il proseguo della stagione vegetativa. Appena viene effettuato un taglio la pianta concentrerà le proprie risorse in favore della crescita a scapito dell'allargamento delle radici. Per portare questo concetto nel pratico immaginiamoci questa situazione: abbassiamo il nostro taglio da 5 cm a 2.5 cm, quindi con un asporto del 50%. Con questa mossa la pianta concentrerà le sue energie per crescere in altezza andando a perdere il 35% dell'allargamento delle radici. Questo fattore porterà un aumento della sensibilità agli stress estivi della pianta, causando gravi danni al prato. 

Come posso evitare l'accentuarsi di questo squilibrio?

Si consiglia di aspettare che la pianta raggiunga i 7 - 8 cm d'altezza e di portarla con il primo taglio a 5 cm (questo dato è indicativo, tutto dipende dal tipo di pianta che ricopre il vostro giardino. Nel nostro caso abbiamo preso come riferimento un tappeto di Festuca arundinacea e Poa Pratense che sono le piante più comuni e spesso presenti in qualsiasi prato). Quando sarà a 6,5 cm cambieremo l'altezza di taglio del rasaerba con raccolta a circa 4,5 cm e cosi via. Se avete notato viene asportato sempre il 30 % della pianta, questa è una regola fondamentale ed è la base del primo taglio. Con questa regola la pianta riuscirà a crescere uniformemente in altezza e sottoterra preparandosi per il periodo di stress estivo al meglio e in perfetto equilibrio.

Olio nuovo e rasaerba vecchio

Adesso che conosciamo come si comportano le piante del nostro prato e che cosa le attende nei prossimi mesi possiamo metterci all'opera per aiutarle e per riordinare il nostro giardino. Prima di procedere con il taglio, bisogna assicurarsi che il nostro rasaerba sia pronto per il compito. Punto importantissimo per la riuscita del lavoro, la lama deve essere affilata! Una lama che non è perfettamente affilata causerebbe uno strappo alla pianta e non un taglio, rendendogli più difficile la crescita e facendogli consumare energie eccessive per il recupero, tralasciando così la fortificazione per periodo estivo. Un'altra cosa da controllare, oltre alla lama, è il funzionamento dell'intera macchina effettuando un'azione di manutenzione. Se non siete abili nelle operazioni meccaniche esistono centri che vi faranno il tagliando del vostro rasaerba in un attimo! Spesso questi centri durante il periodo primaverile sono sommersi di lavoro, vi consigliamo di portare la macchina durante il periodo invernale in modo da essere pronti ad operare per inizio marzo senza aspettare lunghe liste d'attesa.

Nel giardino il processo di rigenerazione inizia con un taglio...

Ora che siamo sicuri che la nostra macchina è pronta all'azione possiamo iniziare a tagliare. Effettuate un taglio con sacco per evitare che restino residui sul terreno che potrebbero evitare alla pianta di raccogliere risorse nutritive. Se avete solamente un rasaerba mulching non vi preoccupate, l'effetto non sarà lo stesso ma potete comunque usarlo. Notate bene però che la percentuale di asportazione dalla pianta non sarà più 30 % bensì 20 % e bisognerà aumentare la frequenza di taglio anche fino a 3 volte a settimana nei periodi più caldi. Come detto in precedenza, la pianta va tagliata quando è alta 7 - 8 cm con la regola del 30 % ma questo fino a che altezza? L'altezza perfetta che deve raggiungere il nostro manto erboso è di 3 - 4 cm. Quando avremmo raggiunto questa altezza basterà solo aspettare che cresca di quel 30 % per poi passare a tagliarla nuovamente. Fate attenzione alle erbacce, prima il prato risultava fitto, ma ora che è stato sfoltito per le piante infestanti sarà più facile crescere e rovinare ogni vostro sforzo.

Ma quando devo effettuare il primo taglio?

Fino ad ora abbiamo spiegato perchè è importante questa operazione e come farla ma rimane fuori un punto fondamentale: quando bisogna effettuare il primo taglio? Il primo taglio è un'operazione che inizia nel periodo di marzo quando non c'è più rischio di gelate e le temperature sono in aumento fino al periodo autunnale di novembre (intendiamoci, con temperature non si intendono solo quelle esterne ma in particolare quelle del terreno). Durante questi 9 mesi i prati più curati in media subiranno 30 tosature con anche una frequenza di 2 volte alla settimana durante i periodi più caldi. Il primo taglio di marzo per un prato giovane va curato maggiormente, è conveniente sospendere l'irrigazione almeno 3 giorni prima in modo che il terreno sia asciutto per il giorno del taglio.

Il Consiglio di Centro Verde

Se siete alle prime armi e non sapete che rasaerba scegliere per questo tipo di operazione, vi consigliamo HONDA HRG416PK. Maneggevole, pratico e adattabile ad ogni circostanza, risultando veramente efficace per questo tipo di lavoro e ideale per le persone che vogliono occuparsi al meglio del proprio giardino ma senza andare sul complicato o sofisticato.

 

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Il primo taglio dell'anno è il più importante. Conoscevate già la sua importanza e i benefici che ne comportava? Condividi con noi la tua opinione lasciandoci un Commento.