Coltivare erba cipollina: come, quando e dove seminarla 9 Luglio 2024 Esistono tanti modi per coltivare erba cipollina, un’erba aromatica versatile e molto apprezzata in cucina, ma perfetta da usare anche come pianta ornamentale. Scopriamo come, quando e dove seminare erba cipollina. Come coltivare erba cipollina Pianta perenne della famiglia delle Liliacee, l’erba cipollina si distingue per i fiorellini a forma di sfera di colore rosa o viola, e per i fitti cespugli che forma nella crescita. I fiori fanno la loro comparsa intorno alla fine della primavera e nei primi mesi estivi e sono molto decorativi. Esistono due modi per coltivare l’erba cipollina: Tramite la divisione del cespo: questa procedura è più semplice da eseguire, ma bisogna partire da una pianta già esistente da trapiantare. Si può comprare una piantina di erbetta cipollina in vivaio e trapiantarla in vaso o nell’orto. Mediante la semina: questa procedura consiste nel piantare il seme in semenzaio in primavera e poi trapiantarlo nell’orto. Quando seminare erba cipollina Il periodo migliore per la semina dell’erba cipollina è il mese di marzo e prevede la semina protetta in semenzaio, da proteggere in serra. E’ possibile piantare erba cipollina sia in vaso, per coltivarla sul terrazzo o sul balcone, che nell’orto. Se si decide di procedere con la semina, bisogna procurarsi i semi ad inizio primavera e preparare il vaso prima di seminare, sistemando sul fondo uno strato di argilla espansa alto poco più di un centimetro e riempire poi con il terriccio. Il terriccio ideale è quello per erbe aromatiche, oppure si può optare per un terriccio universale di buona qualità per riempire i contenitori. È importante sceglierne un tipo che abbia una certa quantità di nutrienti e che sia ben drenante: il mix perfetto è una composizione bilanciata tra torba, terra e inerti. Dopo aver messo il terriccio, spargere i semi in modo omogeneo e coprirli con un sottile strato di terra. Infine, innaffiare con cura, facendo attenzione a non inzuppare il terreno. Dove piantare erba cipollina Come già detto, l’erba cipollina si può piantare sia nel vaso che nell’orto, avendo cura di posizionarla, in entrambi i casi, alla luce del sole. Messa in vaso, la si può collocare in balcone, su un davanzale esterno, oppure davanti ad una finestra. Se si sceglie di piantarla nel vaso, ogni due, massimo 3 anni, bisogna procedere al rinvaso, e per farla crescere ulteriormente si può utilizzare un vaso di 4 – 5 cm di diametro maggiore rispetto al precedente. In attesa della germinazione, il terreno va mantenuto umido, evitando però i ristagni di acqua. In presenza di temperature sui 15°C, le piantine dovrebbero germinare nel giro di 14 giorni. Una volta cresciute, le piantine vanno diradate, e quando raggiungono i 3 cm di altezza, estirpare quelle più sviluppate per farle crescere meglio. Al momento del trapianto, le piante vanno messe a 20-25 cm di distanza tra loro e innaffiate abbondantemente. In estate, soprattutto quando fa molto caldo, bisogna irrigarle anche due volte alla settimana, mentre in primavera una volta a settimana è più che sufficiente. Invece, in autunno e in inverno, le irrigazioni vanno diradate, ma bisogna stare attenti a non far seccare il terreno. Quando tagliare l'erba cipollina Non ci sono periodi specifici per raccogliere l’erba cipollina. Infatti, gli steli di questa speciale erba aromatica si possono tagliare tutto l’anno, da febbraio a dicembre, e utilizzarli per insaporire i piatti. In questo modo si possono gustare pietanze ricche di sapore in qualsiasi periodo dell’anno, senza preoccuparsi di conservare l’erba. Le foglie vanno tagliate per usarle subito e non vanno lasciate in frigo per diversi giorni, altrimenti perdono sapore e gran parte delle loro proprietà nutritive. Scopri le nostre seminatrici manuali!