Coltivare fragole: come, quando e dove piantarle

5 Marzo 2021
Coltivare fragole: come, quando e dove piantarle

Avere la possibilità di coltivare le fragole nel proprio orto di casa (o pensile), è il sogno di molti amanti dei frutti di bosco e delle piccole coltivazioni casalinghe. 

Uno dei frutti maggiormente apprezzati sia dai grandi che dai piccini, ottime con la panna e in qualsiasi tipologia di dolce, ma perfette per essere anche accompagnate a dei fantastici risotti, sono proprio le fragole

Si tratta di piccoli frutti dal sapore dolce e dal colore invitante. 

Le fragole sono suddivise per lo più in tre famiglie:

  • la prima è la famiglia delle non fiorenti (o unifere): cioè le fragole che fioriscono solamente una volta l'anno, in particolare nel periodo primaverile;
  • le fiorenti (o bifere): sono le varietà di fragole che continuano a fiorire partendo dai primi mesi primaverili fino a all'autunno;
  • fragole fotoindifferenti o dayneutral: cioè le fragole che possono fiorire in qualsiasi periodo dell'anno, purché la temperatura non si abbassi sotto i 10 gradi. 

Questo piccolo elenco può far pensare che in natura esistono moltissime tipologie di fragole, e in effetti è proprio vero. Da contare che solamente fra il nord e il sud Italia si possono riconoscere circa 600 varietà di fragole, fra cui iGea, Dana, Honeoye, Idea, Marmolada, Elsanta, Miranda e molte altre. 

Come coltivare le fragole

Se si ha il desiderio di piantare le fragole, innanzitutto si dovrà capire se è preferibile partire dai semi o dagli stoloni (i rami che crescono orizzontalmente sulla superficie della terra e che permettono alla pianta di moltiplicarsi). 

Se si desidera coltivare le fragole in serra, occorre sapere che questo è un lavoro che richiede cura, dedizione e passione, ma che è perfettamente fattibile se si è decisi a cimentarsi in questa nuova esperienza.

La coltivazione delle fragole partendo dalle piantine è molto semplice: prendete un vaso e riempitelo di terra, fateci dei solchi singoli, con una distanza di 20-25 cm fra loro, dove andrete poi a riporre le piantine.

Le buche devono essere della profondità giusta, così che le piante possano crescere rigogliose; occupatevi quindi di porre le piante nella buca e infine ricoprite il buchetto che rimane con della terra fresca.

Coltivare fragole nell'orto o in vaso partendo dai semi invece è un po' più complesso. I semi, prima di tutto, vanno messi in una bacinella con della camomilla tiepida per circa 5-10 minuti. 

Ponete poi i semi in dei contenitori alveolati: ogni comparto avrà 2 o 3 semi e si dovrà prestare attenzione affinchè i semi siano sempre inumiditi. 

Quando i semi avranno le prima cinque foglioline, la pianta potrà essere spostata in un vaso. 

La coltivazione per stoloni può avvenire quando i fusti avranno raggiunto i 30 cm di lunghezza; a questo punto, senza staccarli dalla pianta madre, potranno essere interrati. 

Quando piantare le fragole

Non è importante di quale tipologia di fragola si tratti, le fragole vanno sempre piantate i primissimi mesi di primavera.

La frutta può essere poi raccolta nell'estate successiva alla semina, ma i frutti più saporiti saranno quelli raccolti a partire dalla seconda estate. 

Dove piantare le fragole

Se si vuole coltivare fragole a terra è necessario che il terreno sia umido e si caratterizzi per avere un buon drenaggio; il terreno infatti non deve mai risultare secco, per cui la terra deve essere annaffiata spesso, soprattutto in estate (attenzione però a non soffocare le piantine).

Il momento migliore per annaffiare queste piante, e qualsiasi tipologia di pianta, è al mattino presto, quando il sole è debole e non rischia di bruciare i fiori.

Se non si ha voglia di occuparsi in maniera così assidua all'idratazione della terra, allora una buona soluzione potrebbe essere quella di comprare o farsi costruire un impianto di irrigazione

Le fragole possono essere coltivate nel terreno oppure in vaso, anche in maniera originale. 

Con una buona tipologia di specie è possibile coltivare fragole tutto l'anno in maniera creativa e originale. Se volete dare un tocco in più al vostro orto di frutti di bosco, allora date un'occhiata ai molteplici Social Media e blog per trarre qualche ispirazione particolare. 

Quali fragole coltivare

Come è stato accennato all'inizio, al mondo esistono moltissime varietà di fragole, ognuna con le proprie caratteristiche e il proprio gusto: la resistenza alle malattie, la grandezza o il grado di produttività sono solo alcune delle peculiarità che caratterizzano una varietà rispetto ad un'altra.

Accertatevi che la tipologia di fragole che avete scelto sia facilmente curabile e non rischi molto spesso di contrarre delle malattie. 

Se volete coltivare delle piante di fragola con l'intento di fare delle conserve, ed eventualmente congelarle, il consiglio è quello di coltivare una varietà di unifere, visto che fruttano solamente una volta l'anno, ma in grande quantità. 

Se invece amate mangiare le fragole fresche con la panna o sopra il gelato, allora il consiglio è quello di coltivare una varietà bifora, cioè che produce i frutti durante tutto il periodo caldo. 

Per ultimo, se amate le fragole in tutte le loro forme, allora vi consiglio di optare per la varietà di fragole fotoindifferenti, rigogliose tutto l'anno; oppure potete optare per tutte e tre le macro-varietà della pianta.

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Commenti:
1
    francesco
    20/06/2023 19:22
    ottime spiegazioni
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