Coltivare peperoncini in vaso: tutto quello che c'è da sapere

Il peperoncino è una piccola pianta che non ha bisogno di molto spazio e può essere coltivata in vaso. Coltivare peperoncini in vaso non è difficile, questa pianta può essere coltivata tutto l'anno, ama il sole e il caldo ed in inverno si adatta ad essere coltivata anche in casa.

Andiamo a vedere come piantare peperoncini in vaso e quali sono le azioni de seguire per avere una pianta sana e molto produttiva.

Che cos'è il peperoncino

Prima di iniziare a spiegare come seminare peperoncini in vaso, andiamo a conoscere questa specie vegetale.

Il peperoncino appartiene al genere Capsicum ed è originario delle Americhe, però attualmente viene coltivato in tutto il mondo.

Durante la maturazione i peperoncini cambiano colore, da gialli ad arancioni fino a diventare rossi e quando sono rossi vanno raccolti con una piccola cesoia, per evitare di danneggiare la pianta. Quando parliamo di peperoncino pensiamo subito al gusto piccante, invece, bisogna ricordare che esistono anche peperoncini ornamentali e peperoncini dolci.

Noi in questo articolo ti faremo conoscere il modo migliore per piantare il peperoncino in vaso, nella variante classico, cioè quella piccante.

Il peperoncino è una spezia molto conosciuta e utilizzata nelle cucine di tutte il mondo. Esistono molti preparati a base di peperoncino come per esempio la paprika, il curry oppure il tabasco. Viene, inoltre, utilizzato in fitoterapia, facilitando la digestione ed aiutando a prevenire le malattie cardiovascolari.

Coltivare peperoncini in vaso: la semina

Questa pianta ama il caldo e quindi quando seminare i peperoncini in vaso?

Teoricamente, per coltivare peperoncini in vaso, bisognerebbe iniziare ad aprile quando le temperature iniziano ad alzarsi. Difficilmente, questa pianta resiste sotto i 15 gradi centigradi,  perciò è possibile mantenere la pianta di peperoncini in vaso in casa durante le stagioni fredde. È possibile piantare questa pianta ogni volta che si desidera, tenendo conto che la loro crescita impiega circa 2 mesi. Il miglior periodo per piantare il peperoncino in vaso rimane comuque da marzo a giugno.

Come deve essere il terriccio per peperoncini in vaso? Deve essere morbido e di grana fine, di modo tale che le radici possano crescere liberamente nei primi mesi di vita, inoltre, deve essere un terreno con buona capacità drenante.

Per coltivare peperoncini in vaso, basta utilizzare dei piccoli vasi di vetro, dove basteranno uno o due semi per vasetto, ed il seme va interrato a 1 cm dalla superficie del terreno. Una volta che avrai preparato i vasetti, posizionali in un posto soleggiato e caldo, con temperatura tra i 15 e 30 gradi centigradi.

Se di notte la temperatura esterna scende sotto i 15 gradi, si consiglia di portare i vasi all interno di casa.

Il concime per peperoncini in vaso è possibile acquistarlo nei negozi specializzati, quello più utilizzato, è quello specifico per le orticole che contiene azoto, magnesio e fosforo, indispensabili per coltivare peperoncini in vaso.

Il trapianto della pianta di peperoncino

Il peperoncino è una pianta che soffre il freddo, quindi quando trapiantare i peperoncini in vaso? Se i vasi sono all'esterno e la temperatura scende sotto i 14/15 gradi la miglior scelta è spostarli all'interno.

Ovviamente vale anche l'inverso, se la piantina è in casa all'arrivo del caldo, conviene spostarla all'esterno.

Per effettuare il trapianto bisogna tirare fuori le radici dal terriccio in modo delicato. Prima di staccare le radici, bisogna preparare un nuovo vaso con una piccola quantità di nuovo terriccio, che va schiacciato sul fondo, ciò servirà ad assorbire meglio l'umidità dalle radici.

Poi, bisogna mettere la pianta al centro del nuovo vaso e spingerla verso il basso per ricoprire con il terriccio tutta la zona del fusto. Subito dopo, va aggiunto altro terriccio e quindi è arrivato il momento di innaffiare. Si consiglia d attendere circa 1 ora per spostare la pianta nella nuova posizione.

La cura della pianta di peperoncino

La prima azione essenziale è l'innaffiatura, quindi come innaffiare i peperoncini in vaso?

La pianta va innaffiata ogni giorno preferibilmente al mattino utilizzando uno spruzzino. Se il terriccio è troppo scuro, significa che c'è troppa acqua mentre se è eccessivamente chiaro vuol dire che i semi necessitano di una quantità maggiore di acqua.

Attenzione anche ad evitare i ristagni di acqua nel vaso: possono avere effetti nocivi per la crescita ottimale della pianta.

Un utile suggerimento: se dieci giorni prima del raccolto si diminuisce la quantità di acqua, si aumenterà la quantità di capsaicina, la sostanza che dà la piccantezza al peperoncino.

Per guardare lo stato di salute della pianta, basta guardare le sue foglie:

• foglie gialla: significa che c'è poca luce oppure troppo innaffiatura;
• foglie accartocciate: poca innaffiatura oppure troppa esposizione al sole;
• foglie sbiadite: significa che il terreno è privo di sostanze nutrienti.

La pianta di peperoncino può essere colpita dagli afidi che si nutrono delle foglie, in questo caso bisognerà intervenire con prodotti specifici contro gli afidi.