Coltivare ravanelli: come e quando seminarli

28 Marzo 2023
Coltivare ravanelli: come e quando seminarli

Per coltivare i ravanelli, basta mettere in atto alcune semplici procedure. I ravanelli o rapanelli sono degli ortaggi simili alle rape e ai cavoli, che non necessitano di particolari cure. Il ravanello rosa è la varietà più comune ed ha molteplici azioni benefiche davvero interessanti.

Si tratta di un'erbacea che cresce un po' ovunque nel nostro Paese, ed è originaria dell'Asia. Tale ortaggio ha un caratteristico gusto piccantino ed è molto usato in vari preparazioni culinarie, con il fine di esaltare piatti freschi a base di verdure.

Questa pianta rustica dal sapore piccante, oltre ad essere molto usata in cucina si utilizza moltossimo anche in fisioterapia, grazie alle sue numerose proprietà benefiche.

Proprietà dei ravanelli

I ravanelli fanno parte della famiglia delle Cruciferae e sono caratterizzati da una piccola radice tonda, esternamente rossa e con l'interno bianco. Le piante di ravanello, in genere, non superano un metro di altezza e fanno solo un frutto all'anno. Oltre alla radice tonda, questi ortaggi producono fiorellini rossi con striature bianche e foglie lobate.

Vi sono varie tipologie di ravanello, aventi forma e colorazioni differenti e la tipologia più diffusa e conosciuta in Italia è quella con la radice tonda, piccola e rossa. Questi ultimi sono ricchi di vitamine, minerali, fibre e acqua. Inoltre, questi ortaggi hanno proprietà antiossidanti, depurative, antispasmodiche, antibatteriche, digestive, disintossicanti, lassative, diuretiche e astringenti.

In passato il succo di ravanello veniva usato con lo scopo di curare gli stati febbrili, infatti queste piante erbacee, molto ipocaloriche e curative, usate sottoforma d'infuso, decotto o centrifugato sono validi alleati contro la tosse e la bronchite.

Oltre a ciò, i ravanelli possono essere consumarti crudi per fare insalate e pinzimoni oppure cotti come contorno.

Le foglie di ravanello, essendo ricche di ferro, sono consigliate per gli anemici e per questo si consiglia loro di consumarle cotte o sottoforma d'infuso. Come se non bastasse, pare che l'estratto di ravanello abbia proprietà anti diabetiche, per cui può aiutare a contrastare la comparsa del diabete di tipo 2.

Inoltre, alcuni studi scientifici hanno confermato che il consumo di tale verdure aiuta a prevenire i tumori.

Come coltivare i ravanelli

I ravanelli o rapanelli sono ortaggi che crescono bene con temperature miti, per cui per far germinare i semi si consiglia di coltivarli nei mesi primaverili o autunnali. Per seminare ravanelli sul terreno in modo corretto, basta lavorare il terreno ed evitare ristagni idrici.

Per sapere quando seminare i ravanelli è bene tenere a mente che è meglio evitare i mesi troppo caldi o freddi e prediligere i mesi con un clima più mite. Il terreno ideale per sapere come coltivare i ravanelli, è quello drenante, soffice e calcareo.

Come per ogni ortaggio da radice, pure per i ravanelli occorre preparare bene il terreno per la semina, vale a dire sia necessario ripulirlo da radici e sassi e poi livellarlo bene..

Si può pure concimare il terreno usando specifici compost e successivamente decider di zappare bene, per poi mettere i semi direttamente sul suolo. Dopo la semina meglio effettuare la rullatura, questo per far aderire bene i semi e interrarli correttamente.

In merito alla coltivazione dei ravanelli in vaso e balcone sarebbe più idoneo optare per varietà con radici piccole. Quindi, dopo aver sparso i semi nei vasi, occorre ricoprili con un po' di terra e innaffiare bene. Dopo circa cinque settimane dalla semina spunteranno dal terreno dei ravanelli e sarà possibile raccoglierli.

Il periodo giusto per piantare i ravanelli è chiaramente quello che va dalla Aprile fino al mese di Luglio. In merito ai ravanelli coltivazione, va detto che basta usare un centinaio di semi di ravanello per metro quadrato, che si consiglia di interrare a circa dieci centimetri di profondità.

Tutte le piantine di ravanello vanno irrigate con una certa regolarità e frequenza e per quanto ne concerne la raccolta, i rapanelli vanno raccolti dopo circa tre settimane dalla semina, estirpando l'intera pianta dal terreno.

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