Come proteggere le piante dai parassiti e quando usare fitofarmaci

7 Settembre 2015
Come proteggere le piante dai parassiti e quando usare fitofarmaci

Il verde dei nostri giardini è spesso sottoposto all'azione dannosa di funghi, parassiti, infestanti e altre malattie delle piante. Per contrastare questa problematica si possono usare prodotti specifici chiamati fitofarmaci. Ma cosa sono i trattamenti fitosanitari? Quando e come usarli? Lo spiegheremo nelle prossime righe!

Fitofarmaci cosa sono

I fitofarmaci sono usati per combattere i principali problemi molto comuni nei nostri giardini che derivano da parassiti, malattie infettive, erbe infestanti e funghi delle piante. Non è necessario usarli in grandi quantità, soprattutto se si devono usare a scopo preventivo. Meglio usarli quando sulle piante sono già visibili i segni della malattia, anche per non inquinare troppo l’ambiente circostante.

Alcuni consigli basilari per garantire l’ottima salute delle piante sono innaffiarle solo durante le ore fresche del mattino d’estate e non esagerare con acqua e concimazioni. Nel periodo della fioritura è buona norma non usare fitofarmaci perchè andremo a danneggiare anche animali “buoni” per l’impollinatura come le api.

Teniamo come riferimento le dosi indicate sulle confezioni dei prodotti. Se abusiamo con i fitofarmaci potremmo provocare seri danni alle piante stesse, ma anche agli insetti buoni.

 

Leggi anche "Malattie e insetti nocivi per il nostro giardino" dal nostro Blog.

 

Quali pompe per irrorazione usare?

Per vaporizzare la soluzione sulle piante, abbiamo diverse alternative.

Pompe manuali

Gli irroratori manuali hanno una capacità variabile e sono caratterizzati dalla facilità con cui si mette in pressione, dalla leggerezza, dall’ergonomia e dalla robustezza. Possono essere equipaggiati con vari accessori fra i quali anche prolunghe per arrivare nei punti più difficili. La vesione più semplice è quella a mano, costituita da erogatore, serbatoio e manico per il trasporto. In caso di serbatoio più capiente (e quindi anche più ingombrante e pesante) il trasporto può essere facilitato da un sistema a carrello trasportabile come un trolley.

Le pompe a spalla hanno delle bretelle imbottite per garantire il massimo confort sulle spalle. Permettono di direzionare il tubo della lancia sia a destra che a sinistra (quindi nessun problema per chi è mancino). Inoltre si può montare una barra per il diserbo, in modo da garantire una copertura più ampia della superficie da trattare.

 

Pompa a spalla elettrici o a batteria

È un tipo di pompa che, a differenza dei modelli visti prima, può essere azionata da una batteria o tramite corrente elettrica. I livelli di pressione per l'erogazione sono regolabili. Gli irroratori elettrici o a batteria sono adatti sia a professionisti sia a chi ha un giardino privato. Possono essere accessoriati anche di lancia telescopica e spruzzatore a getto piatto.

Pompa a spalla a motore

Gli irroratori a scoppio sono alimentati a carburante e rappresentano senza ombra di dubbio una soluzione più performante e professionale rispetto alle altre. Ciò non significa però che risulti mono accessibile o meno facile da usare! Infatti è comoda da indossare perchè distribuisce in modo uniforme il peso, riducendo al minimo la fatica dell'operatore. Inoltre ha un'ottima capacità di spruzzatura e può anche risultare poca rumorosa. Ideale per la cura di frutteti e vigneti!

I casi più diffusi di malattie delle piante

Una delle malattie più diffuse è dovuta all’oidio (conosciuto anche come mal bianco) che si manifesta soprattutto sulle rose e sulla vite. È causato da funghi ed ha l’aspetto tipico di una polverina biancastra. La forte umidità è uno dei fattori scatenanti della malattia. Per questo, quando è possibile, meglio coltivare le piante in zone soleggiate o comunque non perennemente all’ombra. Come prevenzione si può spruzzare lo zolfo sulle piante all’alba o al tramonto. Per combattere la malattia già manifestatasi invece sono necessari i fitofarmaci.

Ogni volta che si ricorre a trattamenti con fitofarmaci è necessario usare i dispositivi di protezione individuale, specialmente se si usano prodotti qualificati come tossici. Usate guanti e maschera di protezione quando operate, meglio se usate anche una tuta specifica e degli stivali di gomma. Ricordate che una volta conclusa l'operazione dovete provvedere a lavare l'attrezzatura. 

 

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