Cosa piantare a luglio nell'orto: ortaggi, verdure e lavori da fare

29 Giugno 2020
Cosa piantare a luglio nell'orto: ortaggi, verdure e lavori da fare

Luglio è il mese in cui l'estate entra nel vivo e caldo e umidità raggiungono il picco. Nonostante le condizioni climatiche rendano il lavoro nell'orto decisamente faticoso, ci sono una serie di lavori da fare che, quanto meno, aiuteranno di sicuro la vostra abbronzatura. Se pensiamo a cosa piantare a luglio nell'orto, bisogna tenere a mente che il calore e la siccità inducono una costante cura delle piante giovani che non hanno un grande apparato radicale e necessitano di acqua nelle immediate vicinanze, ovvero nello strato più superficiale del suolo.

Al di là di cosa piantare a luglio, teniamo a mente che si tratta di un mese in cui si beneficia molto del lavoro svolto dei mesi precedenti. Si cominciano a cavare le patate, l’aglio e le cipolle e molti altri ortaggi saranno maturi e pronti da cogliere, dalle zucchine all'insalata.

Le verdure da piantare in luglio sono di due tipi: quelle a ciclo breve, che si potranno raccogliere prima dell'arrivo dei mesi freddi, e quelle che non avranno problemi a resistere alle rigide temperature invernali quando arriveranno a piena maturazione. Andiamo a vedere cosa si può piantare a luglio, a partire dalle semine da effettuare. Quando pensate a cosa coltivare a luglio, prendete in considerazione anche qualche pianta anti-zanzara, come citronella o calendula, che possa tenere lontano questi parassiti e rendere così il lavoro nell'orto più sopportabile!

Cosa seminare a luglio

Nelle regioni settentrionali, il rischio delle semine di luglio è quello di far nascere piantine che non riusciranno a completare il loro ciclo colturale prima dell'arrivo delle gelate invernali. Per questo motivo, si seminano in pieno campo principalmente ortaggi a ciclo colturale veloce, come: rapanelli, biete, lattughe, rucola, mizuna e magari anche fagioli, fagiolini nani e pastinaca, anche se si è un po' al limite.

In questo periodo si possono seminare anche gli ortaggi autunnali: cime di rapa, finocchi, cicorie da cespo e da taglio, indivie, radicchio, scarola e catalogna. Possiamo poi seminare in contenitore diverse varietà di cavolo e preparare in semenzaio, che dovrà sempre essere mantenuto umido, le piantine di cipolla invernali.

Cosa piantare nell'orto a luglio

Nonostante il caldo e le condizioni non certo ottimali per effettuare i trapianti, gli ortaggi da piantare a luglio sono quelli che popoleranno il nostro orto invernale. Per questo motivo è molto importante effettuarli con le tempistiche giuste e prestando la massima attenzione all'irrigazione del terreno.

Cosa coltivare nell'orto a luglio dipende molto dal clima della zona: nel nord Italia è forse già troppo tardi per trapiantare zucchine, sedano e sedano rapa, dal momento in cui si rischia che subiscano le prime gelate prima del raccolto. Al contrario, nelle aree dal clima più mite, questi ortaggi possono crescere e prosperare prima dell'arrivo dei freddi intensi.

Cosa trapiantare a luglio, quindi? Tipicamente è il momento delle diverse varietà di cavolo: cavoletti di Bruxelles, cavolo nero toscano, cappuccio, verza, cavolfiore, broccolo e via dicendo, oltre che ortaggi autunnali come porri, finocchi e qualche insalata da mettere a dimora: lattuga e lattughino, indivia e radicchio.

Lavori da effettuare a luglio nell'orto

Abbiamo visto cosa piantare nell'orto nel mese di luglio, ma in questo periodo ci sono una serie di lavori estremamente importanti da effettuare nel nostro orto. Al di là di quali ortaggi piantare a luglio, se non prestiamo attenzione alle pratiche di irrigazione, nessuna pianta riuscirà a crescere bene.

A causa del gran caldo e della siccità, le piantine dell'orto devono essere bagnate di frequente ma evitate sempre di farlo nelle ore più calde della giornata. Sia perché spesso ci sono ordinanze comunali che vietano di farlo, in maniera da ridurre il consumo di acqua in quei momenti della giornata, sia perché per il benessere delle piante è meglio evitare shock termici. Effettuate quindi le operazioni di irrigazione la sera o la mattina presto, evitando di utilizzare acqua troppo fredda.

Come durante tutto l'anno, bisogna poi tenere sotto controllo le erbe infestanti, che continueranno a crescere anche a luglio. Ma se il lavoro dei mesi precedenti è stato svolto correttamente, queste operazioni sono meno importanti dato che gran parte delle piante sono ormai ben formate e quindi temono meno la crescita di queste erbe.

È comunque consigliato effettuare una zappettatura superficiale che, oltre a rimuovere le piante infestanti, è molto utile per far ossigenare il terreno ed evitare che il sole crei una crosta superficiale. L'utilizzo di un frangizolle sarchiatore può aiutare a svolgere questo lavoro risparmiando tempo e fatica, in particolare in questi mesi quando un'eccessiva esposizione al sole ed al calore può avere conseguenze anche sulla propria salute.

Inoltre, per evitare che si possano spezzare sotto il peso del raccolto, è importante tenere sotto controllo i tutori che sostengono le piante di pomodori, cetrioli, melanzane e peperoni. Alcune piante, come ad esempio fagioli, fagiolini o eventualmente patate tardive, possono beneficiare anche di un lavoro di rincalzo alla base del fusto.

Non dimenticatevi poi di togliere i fiori al basilico, che inizia a fiorire proprio in questo periodo, in modo che concentri energie e sostanze nelle foglie, rendendole così più rigogliose e profumate.

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