La preparazione del terreno per un buon orto

Siamo alla fine del periodo estivo ed è arrivato il momento di sistemare il nostro orto in vista delle semine autunnali. Questa operazione è molto delicata e se fatta al meglio porterà dei frutti eccezionali sulla vostra tavola pronti per essere gustati in mille modi diversi! Allora cosa stiamo aspettando? Iniziamo subito a darci dentro.

Che disastro!

Probabilmente la situazione attuale del vostro orto sarà un disastro: erba, infestanti, vecchi ortaggi e paciamatura.  Questi componenti tutti insieme formeranno una macchia di diversi colori dalla quale non si sa con precisione da dove iniziare per sistemarla. Ma non c'è problema, ci siamo qui noi! La prima cosa da fare è assolutamente evitare l'uso di diserbanti o prodotti chimici per sterminare le infestanti e qualsiasi pianta sia presente. Anche se l'utilizzo di questi prodotti vi può sembrare un'idea intelligente non è per nulla così. Pensateci bene, andate a distribuire dei prodotti per "eliminare" le piante su un terreno dove volete far "crescere" delle piante... per farla breve e rimanere in tema sarebbe come tirarsi la zappa sui piedi.

Estirpare il male

Detto questo, qual è la soluzione al problema? Se avete delle piante cresciute in modo diradato tra loro potete optare per un bel lavoro manuale estirpandole insieme alle radici con le vostre mani. Mentre nel caso di un insieme omogeneo, compatto e consistente potete passare con un buon decespugliatore per fare una bella pulizia superficiale. Successivamente munitevi di una zappa e togliete il primo strato di terra, ossia i primi 3 - 5 cm. Quest'ultima operazione servirà per togliere completamente le radici delle piante tagliate in precedenza evitando così la loro ricrescita. Dopo aver effettuato questa operazione munitevi di un rastrello e iniziate a togliere tutti gli scarti del lavoro mettendoli in un compost per creare dell'ottimo terriccio fertile da usare per i nostri trapianti.

Con pazienza e amore

Manca poco al completamento del nostro terreno, ora che lo abbiamo pulito non resta altro che ararlo. Con l'utilizzo di una badile procedete alzando le zolle di terreno per circa 10 - 15 cm in modo da portare le proprietà nutritive della nostra terra in superficie. Dopo aver arato aspettate circa 1 mese, solo allora potremo eseguire una fresatura. Se non disponete di una fresa munitevi di una zappa e procedete rivoltando il terreno in modo che la terra precedentemente mossa venga frantumata. Questa operazione è fondamentale per rendere il terreno morbido e friabile, pronto per accogliere le nostre piantine.

Gira la terra e il disastro non c'è più

Nel caso sia la prima volta che vi cimentate nell'orticoltura vi consigliamo di seguire una tecnica diversa che vi tornerà molto utile. Scegliete con attenzione il luogo nel quale creare il vostro orto. Infatti le piante che vi verranno piantate avranno bisogno di minimo 7 ore al giorno di luce solare diretta. Quindi il luogo migliore dove posizionare il vostro orto è sul lato sud della vostra abitazione ed evitando luoghi che potrebbero essere coperti dall'ombra di alberi o strutture. Detto questo procedete delimitando la zona che avete intenzione di "trasformare" piantando con forza la badile e smuovendo leggermente il terreno. Una volta aver ben definito l'area procedete tenendo la lama della badile inclinata di circa 35° e conficcatela con forza nel terreno rovesciando la zolla di terra. Alla fine dovreste trovarvi con la terra in superficie e l'erba al di sotto di essa in perfetto contatto con il terreno.

A cosa mi è servito?

Questa procedura può sembrare inutile come "nascondo la polvere sotto il tappeto" ma non è così. Infatti riconosceremo la sua importanza solamente dopo 2 o 3 settimane quando la terra in superficie si sarà completamente seccata. Giunti a questo punto grazie all'utilizzo di una forca iniziate ad inforcare e a sbattere le zolle precedentemente create fino a quando tutta la terra non si sarà tolta. Così facendo vi troverete con la terra e l'erba, compresa di radici, separate. Raccogliete quest'ultima e fatene un mucchio al sole. Una volta essicata avrete ottenuto un'ottima soluzione per effettuare della pacciamatura mentre il terreno che si trovava al di sotto delle nostre zolle si è arricchito di nutrimenti. Ora siamo pronti per depositare le nostre piantine ma di questo ne parleremo approfonditamente nel prossimo articolo.

Il Consiglio di Centro Verde

Se le dimensioni del vostro orto sono abbastanza notevoli vi consigliamo una motozappa per fresare il terreno alla perfezione e senza il minimo sforzo.

 

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Sei pronto a coltivare nel tuo giardino di casa? Conosci qualche metodo migliore per aumentare la fertillità del tuo orto? Condividi con noi la tua esperienza lasciando un commento.