Noci, Castagne e Susine: I sapori salutari dell'autunno

22 Settembre 2017
Noci, Castagne e Susine: I sapori salutari dell'autunno

L'autunno è quel periodo dell'anno dove le foglie iniziano a cadere, la nostra casa diventa più accogliente e con una tazza di the caldo, vicino al fuoco, ammiriamo i fantastici colori che ci offre la natura. Ma come si può non accompagnare tutto ciò con i ricchi sapori che questo stupendo periodo ci offre? Susine, Noci e Castagne... sapori unici che possono essere gustati in mille modi diversi e ai quali non si può mai dire di no. 

La scorsa volta abbiamo parlato dei piccoli frutti autunnali: Nocciole, Giuggiole e Olive come devono essere raccolte e conservate per assaporarle al meglio. Oggi parleremo invece di quei frutti di medie dimensioni come Susine, Noci e Castagne.

Prugna o Susina?

Il primo frutto di cui andremmo a trattare oggi è la Susina o meglio conosciuta come Prugna, ma sono effettivamente la stessa cosa? in realtà no. Infatti con il termine Susina si indica il frutto allo stato fresco, maturo al punto giusto e pronto per essere gustato. Mentre il termine Prugna viene usato quando il frutto è troppo fatto e quindi deve subire un processo di essicazione. Ma quando si raccoglie uno e l'altro? Normalmente il periodo di raccolta delle Susine va da Giugno fino ad Agosto a seconda della tipologia di frutto. Ma nel caso delle Prugne dovremmo aspettare la fine di Agosto e gli inizi di Settembre per la raccolta.

Raccogli tutto!

Ora che abbiamo precisato questa sottile differenza passiamo al metodo di raccolta che varia a seconda del livello di maturazione. Se si parla di Susine possiamo usare un normalissimo scuotitore a motore mentre se parliamo di Prugne, a causa della loro maturazione elevata, sarà meglio procedere a mano per evitare di danneggiare il frutto. Volendo si può procedere manualmente anche per le Susine raccogliendole man mano che i frutti si fanno ma vi ricordiamo che in questo caso è meglio mangiarle quasi subito.

I ricci del bosco

Nei boschi si nascondono tante piccole meraviglie e una di queste sono proprio i ricci delle castagne. Queste incredibili armi da difesa contengono un frutto prelibato usato per molti piatti ossia la Castagna! Ogni riccio contiene circa 7 Castagne che possono essere estratte semplicemente con dei guanti o con un bastone per forzare l'apertura. Il luogo ideale dove cercarle è alla base del Castagno rovistando in mezzo all'erba e alle foglie dopo la loro caduta. C'è una precisazione da fare che è di notevole importanza: le Castagne non sono i Marroni. Infatti le prime nascono nello stato selvatico mentre i Marroni vengono coltivati. La differenza tra i due sta nel colore, nella facilità di separarle dal guscio, nelle dimensioni, nella quantità e nel sapore. Infatti i Marroni sono leggermente più zuccherini e croccanti con dimensioni notevolmente maggiori delle Castagne. Quest'ultimo pregio però va a scapito della quantità all'interno di ogni riccio che si limita a 2 o 3 Marroni.

Sotto analisi accurata

Ora che abbiamo distinto le due tipologie e precisato la loro raccolta parliamo della conservazione e di come capire ad occhio nudo quali sono i frutti buoni e quelli no. Le Castagne per essere conservate a dovere devono respirare, quindi usate sacchi di iuta o ceste di legno. Per capire quali sono quelle buone e quali sono quelle rovinate dobbiamo osservarle attentamente. Infatti i frutti buoni si presenteranno intatti, turgidi e belli sodi mentre quelli bacati saranno polverosi e opachi. Fate attenzione alle Castagne troppo morbide perchè potrebbero contenere dei parassiti.

Le Noci

Abbiamo parlato delle Susine e delle Castagne ma manca ancora un frutto: le Noci! Questo particolare e buon frutto, oltre ad essere molto salutare è anche molto buono e utilizzabile in mille ricette diverse ma quando bisogna raccoglierlo? La Noce di norma va raccolta una volta caduta, fate attenzione che il terreno o il manto erboso non sia troppo umido per evitare che il frutto ne assorba l'umidità. Per la loro raccolta vi consigliamo anche questa volta il nostro eroe Roll-In ma questa volta non basterà. Infatti la noce è un frutto delicato che necessita di una procedura aggiuntiva, ossia la pulizia.

Più denso della pece

Il problema principale delle noci è il mallo. Questa sostanza di colore nero esterna al frutto si forma dopo la sua maturazione ed è talmente vischiosa e densa che è praticamente impossibile toglierla da qualsiasi superficie. Proprio per questo motivo vi consigliamo di usare dei guanti per la raccolta e la pulizia delle noci molto mature. Pensate che il mallo delle noci viene usato addirittura su mobili d'epoca, mescolato con dei diluenti, per dare loro nuova vita in modo permanente. Grazie alla sua grande resistenza alla degradazione il mallo ha molti altri utilizzi casalinghi.

Il Consiglio di Centro Verde

Per mantenere buono il frutto per molto tempo vi consigliamo sempre il pratico e dolce metodo del forno spiegato nel precedente blog.

 

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Sei pronto per la raccolta? Conosci qualche segreto ulteriore per rendere i frutti del tuo giardino prodotti perfetti? Condividi con noi la tua esperienza lasciando un commento.

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