Seminare e concimare il prato a giugno: consigli utili

Quando sta per arrivare l’estate inizia il periodo più insidioso per il prato, per questo già a giugno bisogna intervenire tempestivamente per evitarne il degrado.

Come seminare e concimare il prato a giugno? Ecco alcuni consigli utili su come piantare il prato a giugno e come concimarlo, sia prima che dopo la semina.

Cosa fare prima della semina prato a giugno

Prima di procedere alla semina del prato, bisogna preparare bene il suolo. Il terreno deve essere lavorato con una vangatura profonda, al fine di creare le migliori condizioni per la germinazione, deve essere pulito, ben drenato e deve essere ricco di sostanza organica e fertile.

Si può arieggiare il prato a giugno? Sì, specialmente se a questa fase di lavoro viene affiancata la ri-semina del prato e la concimazione. L’arieggiatura è ottima per avere un prato sempre curato, sano e di notevole estetica, perché permette di liberarlo del feltro e scarifica il terreno. 

Questa operazione assicura due vantaggi, quello di garantire un migliore assorbimento dell’acqua e di facilitare la naturale ricrescita del manto erboso. Oltre che rigenerare prato a giugno, bisogna anche prevenire l’accumularsi di insetti dannosi, che possono compromettere la semina e quindi la crescita del prato.

La corretta prevenzione sta nel somministrare nel terreno dei prodotti naturali ricchi di spore di microrganismi predatori, che rendono l’habitat inospitale per gli insetti nocivi. Per contrastare gli attacchi degli insetti e la comparsa di malattie fungine si può ricorrere al fosfito di potassio, da applicare una volta al mese a partire da giugno e solo se le temperature vanno oltre i 30 gradi.

Come seminare il prato a giugno

Al momento della preparazione del letto per seminare prato a giugno il terreno deve essere interrato di 10 cm di profondità, operazione che puoi svolgere utilizzando un forcone se il giardino è piccolo, oppure con una fresa se è più grande.

Con un rastrello devi rompere tutte le zolle e rimuovere sassi, radici e altro. Dopo la preparazione per seminare il prato a giugno il letto deve risultare omogeneo e soffice. Dopo l'ultima preparazione è possibile effettuare la semina del prato.

Puoi utilizzare una macchinetta spargi seme per ottenere una semina omogenea, oppure puoi seminare a spaglio, prestando attenzione a diffonderlo in maniera uniforme. Dopo aver distribuito i semi, ricoprili con delicatezza con un rastrello.

Consigli utili

Per una migliore distribuzione dei semi nel prato il consiglio è di usare la macchina spargi seme, che comunque è utile anche per eseguire al meglio la fase di concimazione.

Infatti, oltre che usare la macchina per preparare il terreno, puoi usarla per concimare il prato anche dopo la semina e in altri periodi dell’anno.

Inoltre, nella scelta del concime per il prato, scegli una concimazione azotata e altri elementi importanti come fosforo e potassio. L’azoto stimola la vegetazione e favorisce lo sviluppo del fogliame, il fosforo è essenziale per le radici e per la fotosintesi, il potassio rende più resistenti le pareti cellulari dei tessuti vegetali.

Gli elementi chimici delle tre sostanze sono rispettivamente N, P e K, e sul mercato trovi concime NPK contenente una dose di azoto maggiore e potassio e fosforo in quantità variabili. Con queste sostanze si ottiene un prato ben nutrito, sano e resistente, in grado di resistere meglio alla siccità e meno soggetto a malattie.

Contribuisce a migliorare le caratteristiche del terreno anche l’arieggiatura, dopo aver tagliato l’erba a circa 3 cm. Una volta raccolto lo sfalcio arieggiare bene il terreno e concimare per far riprendere il prato dallo stress del taglio basso e dell’arieggiamento. Poi procedere con la semina.