Trasporto carburante in auto: tutto quello che c'è da sapere

Fare scorta di carburante o magari trasportarlo per eventuali emergenze in auto è possibile, a patto di rispettare delle regole previste dalla legge. Quali sono queste regole? E qual è la normativa che le stabilisce? Ecco tutto quello che c’è da sapere sul trasporto carburante in auto.

Come trasportare carburante in auto

Le regole a cui bisogna fare riferimento su come trasportare carburante in auto sono quelle previste dall’art. 168 del Codice della Strada sulla “Disciplina del trasporto su strada dei materiali pericolosi”.

La legge stabilisce che per trasportare carburante in auto bisogna utilizzare delle taniche prodotte in modo conforme alla normativa CE e con i requisiti previsti dalla certificazione UN.

Questo vuol dire che le taniche adibite al trasporto del carburante in auto devono essere corredate di data di fabbricazione e di un codice di omologazione.

Trasporto carburante in taniche normativa

La normativa consente di trasportare benzina in taniche, oppure gasolio, all'interno dell'auto, per scopi domestici, personali, sportivi o ricreativi.

Le taniche omologate trasporto carburante devono riportare il codice assegnato dall’omologazione e la data di produzione, come previsto dalla certificazione UN, e possono essere in metallo o in plastica.

Le taniche in metallo sono molto solide e resistenti, mentre quelle in plastica sono più leggere e a differenza delle prime non presentano il rischio che col tempo la vernice possa scrostarsi.

Ovviamente si tratta di un materiale prodotto apposta per il trasporto di carburanti e non ha nulla a che vedere con le bottiglie in plastica, da non usare mai per questo scopo.

Quanto carburante si può trasportare in auto

La norma stabilisce anche che il limite trasporto carburante è di 60 litri, come stabilito dall’accordo sancito dall’ADR a Ginevra riguardo al trasporto di merci pericolose su strada.

In Italia si fa riferimento alla legge n. 1389 del 12 agosto 1962 aggiornata nel 2015. Nel caso il conducente abbia con sé una quantità di carburante superiore a 60 litri, in caso di controllo le forze di polizia possono applicare una multa di 162 euro, come prevede l’art. 168.

Invece, per il trasporto di carburante da un posto di frontiera italiano provenendo dall’estero, il massimo limite di carburante che si può trasportare è di 10 litri.

Taniche omologate per trasporto carburante

Sia che siano realizzate in metallo o in plastica, le taniche omologate devono avere tre elementi indispensabili:

• Beccuccio per travasare il liquido
• Tappo con relativa retina antifiamma
• Sistema di blocco della chiusura

Nel riempire le taniche omologate con il carburante si raccomanda di evitare di farlo fino all’orlo, altrimenti, una volta aperte, il carburante può fuoriuscire anche in quantità ingenti. Lasciare sempre un po’ di spazio vicino all’imboccatura delle taniche, così da facilitare il travaso.

Inoltre, è importante fare attenzione a non far scivolare all’esterno della tanica il carburante mentre si sta facendo il rifornimento ed evitare che la chiusura della tanica possa essere deformata dalla pistola.

Per quanto riguarda il trasporto della tanica piena di carburante nell’auto è consigliabile posizionarla nel bagagliaio, in modo stabile, così che durante il tragitto non si muova. Aver cura di controllare se la tanica è collocata stabilmente, per evitare che possa urtare durante il movimento del veicolo.

Nel caso si dovesse avvertire odore di carburante nell’abitacolo, fermarsi il prima possibile e spegnere il motore della vettura. Scendere ed eseguire un'operazione di controllo, agendo con precauzione, per individuare se è uscito del carburante.

La tanica, una volta riempita, deve essere svuotata nel serbatoio della vettura per la quale è stata trasportata in auto e bisogna evitare di lasciarvi all’interno del carburante.