Assolcatori e aratri per motozappe: guida all'acquisto
Assolcatori e aratri sono due attrezzi particolarmente utili per lavorare terreni incolti e piuttosto duri e assicurano al lavoratore risultati eccellenti in poco tempo.
L’aratro consente di preparare il terreno per la semina e l’assolcatore esegue solchi perfetti e adatti ad accogliere le colture.
Sul mercato esistono diversi modelli di entrambi gli accessori, ma quale scegliere per usufruire al meglio dei loro vantaggi? Ecco una guida all’acquisto di assolcatori e aratri per motozappe.
Assolcatore e aratro per motozappa: a cosa servono
Le funzioni dell’assolcatore e dell’aratro per motozappa, come detto prima, sono differenti, ma entrambi hanno lo scopo di migliorare il terreno e prepararlo per coltivare e ottenere piante rigogliose.
L’assolcatore motozappa ha la funzione specifica di creare solchi nel terreno e aprire piccoli fossi di scolo. È anche l’attrezzo perfetto per supportare la crescita delle coltivazioni in filari, in quanto permette depositare la terra sulla base.
L’aratro per motozappa è invece lo strumento perfetto per raggiungere certe profondità nel terreno, in modo da smuoverlo ed ammorbidirlo. È infatti un attrezzo perfetto per rimuovere le zolle e preparare la terra per lavorarla, poi, con la fresa.
Per utilizzare gli accessori, questi devono essere agganciati alla motozappa. In questo modo si possono eseguire rapidamente e senza fatica i vari lavori nel terreno. I due attrezzi sono disponibili in diversi modelli, vediamo insieme quali sono.
Assolcatore per motozappa: tipologie
L’assolcatore per motozappa è disponibile in due modelli: registrabile o registrabile retrofresa.
- Assolcatore registrabile: l’assolcatore registrabile è dotato di un corpo a V, adatto per rompere il terreno, e comprende anche due versoi con apertura regolabile che consentono di creare il solco.
- Assolcatore registrabile retrofresa: l’assolcatore registrabile retrofresa lavora insieme alla fresa e permette di realizzare solchi perfetti per irrigare e seminare. È possibile regolare sia l’angolo di lavoro che la profondità che deve raggiungere l’attrezzo tramite viti e tiranti. Si possono realizzare solchi di varia larghezza, che vanno da 40 a 60 centimetri, a seconda dei modelli scelti. È il tipo di assolcatore a comandare apertura e larghezza dei versoi.
Aratro per motozappa: tipologie
Le tipologie di aratro per motozappa sono:
- Aratro rotativo: l’aratro rotativo per motozappa si aggancia al posto della fresa ed è ideale per effettuare, con un unico passaggio, aratura e fresatura. Infatti, questo tipo di aratro integra entrambe le funzioni e lascia il terreno pronto per essere seminato. È adatto per rendere il terreno maggiormente permeabile, per eliminare le malerbe, per fare solchi e dissodare zone di piccole dimensioni in cui gli aratri tradizionali non possono arrivare. Questo attrezzo si può usare con efficacia anche su terreni molto erbosi, consentendone l’interramento e senza il rischio di intasamento del mezzo.
- Aratro voltaorecchio: questo tipo di aratro è dotato di due versi sullo stesso timone, posizionati in versione contrapposta di 180 gradi. I due versi lavorano uno per volta e separatamente. L’aratro voltaorecchio è in grado di effettuare un'aratura di circa 20 centimetri per ogni passaggio.
- Aratro monovomere: l’aratro monovomere per motozappa lavora con un unico vomere e con un versoio ed è indicato per rivoltare la terra lateralmente e creare il solco. Il modello è progettato proprio per assicurare il rivoltamento del terreno a destra o a sinistra, rispetto alla direzione di marcia. La sua larghezza di lavoro è pari a circa 20 centimetri e consente di regolare l’angolo di lavoro, l’altezza degli organi e la profondità di aratura mediante delle leve apposite. Effettuando più passate, con l’aratro assolcatore per motozappa è possibile creare dei fossi veri e propri sul terreno e ottenere un duplice lavoro, quello di preparare il terreno alla semina e quello di predisporre i solchi che andranno poi ad accogliere le colture.