Teli per pacciamatura: guida all'acquisto
La pacciamatura è una pratica ampiamente utilizzata anche dai piccoli coltivatori. Ad oggi questa tecnica è nuovamente tornata in auge grazie alla disponibilità di materiali innovativi, ben diversi da quelli di una volta.
Infatti, i teli per pacciamatura di nuova generazione sono più economici e più funzionali di quelli tradizionali, più facili da reperire e anche da stendere. Ma come scegliere fra i tanti modelli e tipologie presenti sul mercato e come utilizzarli? Ecco una guida all’acquisto di teli da pacciamatura e come usarli.
Teli per pacciamatura: tipologie
Esistono vari tipi di teli per pacciamatura, ma nella scelta bisogna tenere in considerazione alcune caratteristiche importanti, che definiscono la buona qualità del prodotto. Fra i teli per pacciamatura orto troviamo quelli realizzati in polietilene, materiale non permeabile e per far traspirare il terreno e garantire il passaggio dell’acqua sono dotati di microforature lungo tutta la superficie. Questi teli sono disponibili nei colori neri, grigi, marrone e bianco.
Sul mercato sono disponibili anche teli per pacciamatura biodegradabili, realizzati con materiale organico, come le fibre di cocco, materia che nel tempo si decompone fornendo al terreno anche nutrimento oltre alla protezione. Purtroppo, però, il non è più riutilizzabile. Molto utili negli sono anche i teli per pacciamatura antigrandine, realizzati da un tessuto a doppio filo, che li rende molto resistenti.
Molto diffusi sono invece i teli per pacciamatura in polipropilene, materiale resistente all’usura, agli strappi e ai raggi Uv. Questi teli sono generalmente di colore nero, sono permeabili e traspiranti, e assicurano un lavoro perfetto. Poiché sono traspiranti, permettono un’irrigazione corretta senza bisogno di rimuoverli ogni volta e mantengono ottimale la temperatura del terreno.
I teli neri per pacciamatura differiscono per densità, che varia dai 50 ai 150 grammi per metro quadro. Questo particolare lascia intendere che si tratta di teli molto leggeri nonostante la dimensione, per cui sono facili da spostare e da posizionare sul terreno. Proprio perché sono molto leggeri, per impedire che si spostino occorre bloccarli fissando nel terreno degli appositi paletti.
Teli per pacciamatura: come usarli
Efficaci per mantenere la fertilità del suolo e impedire che crescano infestanti, i teli per pacciamatura sono molto utili anche per proteggere le coltivazioni dal freddo dei mesi invernali, quando le temperature, soprattutto la notte, possono scendere drasticamente. Per sfruttare tutti i loro vantaggi, ecco come utilizzarli:
- Prima di stendere il telo sul terreno bisogna scavare delle buche dove piantare i semi o le piante. Il diametro delle buche deve essere adeguato alla pianta da coltivare.
- Aggiungere il fertilizzante nelle buche, scegliendo fra letame o compost.
- Stendere il telo per pacciamatura sopra le buche, avendo cura che sia grande a sufficienza da coprire la zona di coltivazione.
- Con un coltello affilato praticare dei tagli nel telo dove sono state scavate le buche.
- Piantare le piante nelle buche scavate e coprirle con la terra.
- Annaffiare regolarmente per assicurare alle piante la giusta idratazione, evitando però i ristagni.
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