Consigli per seminare il prato

27 Marzo 2017
Consigli per seminare il prato

Avere un bel prato verde è senza dubbio il sogno di chiunque disponga di un giardino. Un importante ornamento che abbellisce la tua abitazione e che inoltre offre un rilevante apporto funzionale incanalando attraverso le zolle, l’acqua piovana verso le falde acquifere presenti nel sottosuolo. Per ottenerlo non è necessario affidarsi ad un giardiniere ma è sufficiente seguire alcuni semplici consigli.

Quando seminare il prato

Il periodo migliore in cui puoi effettuare la semina del prato è senza dubbio l’autunno. Importante è assicurarsi che la giornata designata non sia caratterizzata da troppo vento o da un'eccessiva umidità.

La semina può essere effettuata anche in primavera oppure in estate. Nel primo caso dovrai stare attento alle possibili ed occasionali gelate e soprattutto agli infestanti, che renderanno più complessa la crescita dell’erba. Nel secondo caso dovrai sottoporti ad un maggior carico di lavoro con una costante opera di annaffiatura del terreno per permettere ai semi di germogliare.

La preparazione del terreno

Prima di effettuare la semina devi preparare opportunamente il terreno. L’area di interesse deve essere ripulita da pietre, eventuali scarti edili, erbe infestanti, ceppi di alberi e quant’altro. A questo punto con tanto di vanga devi procedere alla cosiddetta opera di dissodamento fino ad una profondità di circa 20 centimetri.

Durante questa fase ti potrai rendere conto se il tuo terreno sia poco o molto drenato. Nel primo caso sarà necessario aggiungere della sabbia, mentre nel secondo della materia organica. Se invece nel tuo terreno con una certa costanza si presentano zone con ristagni d’acqua, allora è necessaria la creazione di un sistema di drenaggio.

Per avere un prato soddisfacente devi eliminare le irregolarità del terreno, livellandone la superficie con l’aggiunta di terriccio. Dopo il dissodamento usando i tuoi talloni, devi comprimere il terreno senza eccedere lasciandolo quasi granuloso. Questa operazione va fatta almeno un paio di volte nell’arco di una settimana. A questo punto la zone di interesse va tenuta incolta per un mesetto e quindi spargi del fertilizzante granulare ricco di fosforo (la dosa consigliata è pari a circa 150 grammi per metro quadrato).

Come seminare il prato

La semina la puoi effettuare a mano o con una seminatrice con dosi pari a circa 50 grammi per metro quadrato. Se vuoi seminare a mano devi spargere i semi all’interno di una griglia di paletti e fili cercando di dosarli in egual misura da una parte e dall’altra.

Con la seminatrice è molto più semplice inserendo la metà della quantità necessaria per tutto il terreno andando prima in una direzione e poi nell’altra con i restanti semi.

Dopo la semina prendi il rastrello ed assicurati che i semi siano entrati nel terreno e non rimasti in superficie. Il terreno va tenuto sempre umido per diverse settimane senza calpestarlo.

Quali semi scegliere

In commercio ci sono diversi semi per prato. Quale la scelta migliore? Dipende dalle tue abitudine, dal tipo di terreno e dal tempo che hai intenzione di dedicare alla manutenzione del prato.

La tipologia Festuca è adatta a terreni aridi. L’Agrostide permette un minor numero di rasature grazie alla crescita più lenta. Il Loietto inglese invece è caratterizzato da una crescita veloce e un'elevata resistenza al calpestio. In commercio sono presenti anche delle miscele di semi che ti permetteranno di combinare le caratteristiche di cui sei alla ricerca.

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