Concime e Semina: Due prodotti per un Unico Obiettivo

1 Aprile 2017
Concime e Semina: Due prodotti per un Unico Obiettivo

Dopo aver dato una bella boccata d'aria fresca al nostro giardino con l'arieggiatura è finalmente arrivato il momento di fare un'azione di trasemina rigenerando il prato nel migliore dei modi. Può sembrare un'azione banale ma nella sua banalità in molti sbagliano. Come mai? Beh ora lo andremo a scoprire insieme nel nostro articolo.

La trasemina è costituita da queste due operazioni: concimazione e semina. Per svolgere la trasemina al meglio ed essere sicuri che il risultato finale sia quello che vogliamo è buona cosa seguire alcuni punti fondamentali. Ma partiamo dal principio.

Perchè bisogna effettuare la trasemina?

Dopo il periodo invernale, il nostro prato può uscirne logorato, con alcune zone diradate o danneggiate. Le cause di questi fenomeni possono essere gli effetti del freddo invernale, delle ghiacciate notturne, della neve, delle malattie fungine o per gli scarsi risultati di una semina autunnale. L'operazione necessaria per curare il nostro prato è la trasemina. Con questo termine intendiamo la distribuzione sul prato di semi, avendo cura che attecchiscano tra l’erba già presente. Questa viene effettuata nel periodo di marzo e aprile in modo da rigerare la pianta prima del periodo di stress estivo evitando così che si possa ammalare nuovamente. Detto questo possiamo iniziare.

Che semenza devo scegliere?

Ora che sappiamo perchè serve la trasemina partiamo dal punto più importante di tutti: Che semi devo prendere? Nel caso della trasemina vedete di usare semi di piante della stessa essenza o simili. Ma visto che siamo in tema, ne approfittiamo per allargare il discorso parlando anche di quali sono le varietà di semenze più diffuse sul mercato. In questo modo sarete in grado di scegliere le più adatte per il vostro giardino: 

  1.  L'AGROSTIS è un'essenza molto ramificata che riesce a riprodursi con facilità nel terreno. Ideale per i climi freschi visto che non ama molto il caldo. Questo tipo di pianta richiede molta acqua ed elementi nutritivi ed è più indicata per chi ha già esperienza e pretende dei prati perfetti. Viene usata spesso e volentieri per rivestire i campi da golf ed avere sempre un prato bello e di colore vivace.

  2. La FESTUCA ARUNDINACEA è in grado di adattarsi a diversi climi, non richiede molti elementi nutritivi e nemmeno molta acqua. È una pianta economica che non necessita di una eccessiva manutenzione.

  3. La FESTUCA RUBRA RUBRA e la FESTUCA RUBRA COMMUTATA sono ideali per giardini spesso in ombra a causa delle chiome degli alberi o di vegetazione fissa.

  4. La LOLLIUM PERENNE è la più diffusa e viene usata per essere inserita nel tappeto erboso in modo da avere una velocità di crescita e di germinazione molto elevata garantendo un prato pronto in poco tempo.

  5. La POA PRATENSE è lenta nella crescita ma grazie alle sue radici che si ramificano tramite fusti riesce a coprire tutta l'area creando un tappeto erboso omogeneo.

  6. La GRAMIGNA è ideale per climi caldi creando un tappeto erboso fitto e denso.

  7. La PASPALUM è ideale per territori marittimi ricchi di sabbia grazie alla sua resistenza alla salsedine. Crea un tappeto erboso molto fitto, denso ed a bassissima manutenzione.

Avanti, c'è un prato da ricostruire!

Tornando al nostro discorso, la scorsa volta abbiamo arieggiato il nostro prato togliendo tutto il feltro ed ora è arrivato il momento di rigenerarlo. L'altezza ideale per una trasemina ben riuscita è tra i 2 e 2,5 cm. La prima cosa da fare è procurarsi questi 3 materiali: sabbia, concime e semenze. Il modo migliore per ottenere il risultato da noi sperato è quello di creare un composto formato all'incirca da 70% sabbia e 30% torba che vada a formare uno strato di 3 - 4 mm sul terreno (questa operazione va fatta specialmente se non è stato sarchiato in precedenza il suolo perchè i vari terricci all'interno della torba permetteranno alla pianta di attecchire e crescere meglio). Lo strato che abbiamo appena creato sarà un ottimo letto ricco di proprietà nutritive per le nostre semenze. Queste vanno sparse in modo omogeneo e spesso non si ottiene questo risultato se fatto manualmente, quindi vi consigliamo per questa operazione di usare uno spargisemenze. Le semenze vanno dosate come indicato sulla confezione. Nel caso in cui non si parli di trasemina prendete come riferimento il valore della semina aumentandolo del 30 %. 

È tempo di crescere

Un passaggio importante e non di poco conto è la rullatura che consiste nel passaggio di un rullo sopra il luogo dove è avvenuta la trasemina. Questa operazione è fondamentale per togliere l'aria dal terreno permettendo cosi alle sementi di attecchire più in fretta e per evitare che queste ultime siano portate via dal vento o dall'acqua. Una volta che siamo passati con il rullo è buona cosa dare una passata leggera con un concime ad alto contenuto di fosforo e mantenere il terreno umido fino alla germinazione totale dell'erba. Una volta germinata basterà irrigarla ogni giorno ed effettuare il primo taglio quando raggiungerà i 10 cm d'altezza. 

Il Consiglio di Centro Verde

Proprietà rigenerative, di concimazione e semenza possono essere trovate in un unico prodotto. La miscela scarificatore è ideale per svolgere queste 3 operazioni, con l'aggiunta del mantenimento dell'arieggiatura, in un unico passaggio.

 

Lasciateci la vostra opinione e condividetele con noi!

Voi effettuate delle operazioni di trasemina? e di concimazione? Quali prodotti usate? Condividi la tua esperienza lasciandoci un commento.

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