Tutto quello che serve sapere per prendersi cura delle rose

6 Maggio 2017
Tutto quello che serve sapere per prendersi cura delle rose

La primavera è iniziata ormai da un pò e il nostro giardino è diventato un vasto telo di colori e profumi tra cui la nostra amata rosa. Ma qual è il miglior modo per prendersi cura di questa pianta? Quali sono i benefici che può portare al nostro giardino? Andiamo a scoprirlo insieme in questo articolo.

Profumata come una rosa

Le rose sono fiori molto belli che sbocciano tra maggio e ottobre ricoprendo di colore il nostro giardino, ma è l'unico beneficio che portano? In realtà, la rosa è una pianta molto utile, non solo per l'uomo ma anche per l'ecosistema che la circonda. Infatti, con il suo profumo intenso, è in grado di attirare a sè api e altri insetti molto utili per il giardino e di renderlo più forte e produttivo. Ma qual è il modo migliore per prendersi cura di queste fantastiche piante?

Datemi del potassio!

Il periodo di lavoro ideale per sistemare al meglio le nostre rose è tra ottobre e metà maggio a seconda della tipologia e della specie. In questo periodo dovremmo programmare diverse operazioni cominciando dalla potatura del rosaio con una buona forbice per poi proseguire, se necessario, con il trapianto. Le rose vanno piantate a circa 1 metro di distanza l'una dall'altra facendo attenzione a non rovinare le radici. Un metodo efficace per favorire la loro germinazione è la zaffardatura, ossia l'immersione delle radici in un miscuglio di terra fertile ed acqua prima di essere piantate. I rosai adorano i terreni lievemente acidi con un contenuto di potassio tra i 5.5 e 7 ph (l'ideale sarebbe i 6.5 ph). Ma come posso raggiungerlo? Semplice con le banane: la loro buccia, come il frutto stesso, è ricca di potassio. Indossate dei guanti da lavoro e iniziate a sminuzzare la buccia mescolandola con il terreno delle vostre rose e dopo poco tempo noterete i suoi fantastici effetti! Un altro ingrediente bio che offre lo stesso effetto sono i fondi di caffè. Vi ricordiamo che durante l'inverno è buona cosa utilizzare la pacciamatura per aiutare la pianta a superare il periodo di gelo.

Beviamoci su

L'annaffiatura dei rosai è un'operazione delicata con alla base regole specifiche che se non vengono rispettate potrebbero compromettere lo stato di salute della pianta. Se avete effettuato un trapianto annaffiate immediatamente le vostre piante, questo gli garantirà il livello di umidità ideale per la loro crescita e la germinazione delle radici. Nel caso abbiate rosai già cresciuti vi consigliamo di non bagnare direttamente i fiori o le foglie onde evitare di rovinarli o facilitare l'attecchimento di malattie fungine. L'annaffiatura va effettuata alla base della pianta in modo abbondante e inumidendo bene il terreno. Per garantire la massima efficacia di questa operazione evitate di svolgerla durante le ore di pieno sole.

"Ci vorrebbe proprio un bel tubero"

Le nuove piante di rosai nascono dai semi ma non solo. Un metodo alternativo per ottenere una nuova pianta è quello della talea. Questo procedimento ha inizio con la potatura del nostro rosaio. Cercate tra gli scarti della vostra potatura i rami verticali di circa 20 cm ancora verdi e privateli delle foglie lasciando così tutte le energie per la creazione delle radici. Successivamente ci muniremo di un vaso riempito di terriccio mescolato a torba e pianteremo i nostri rametti per circa i 2/3 della loro lunghezza. Vi consigliamo di preparare e trapiantare le vostre talee di rose dalla seconda metà dell'estate fino all'inizio dell'autunno. Un metodo insolito ma estremamente efficace è l'utilizzo delle patate. Patate? sì esatto, proprio le patate. Esse favoriscono lo sviluppo delle radici oltre a garantire le sostanze nutritive e l'umidità necessarie per la crescita della pianta. Ma come si usano? Basterà effettuare un buco parte per parte nel nostro tubero e inserire al suo interno la talea, trapiantatela e il gioco è fatto!

Il Consiglio di Centro Verde

Per aiutare ulteriormente la vostra talea nella crescita potete creare delle mini serre tagliando il fondo di una bottiglia di plastica, togliendo il tappo e depositandola al di sopra della nostra piantina.

 

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Possiedi anche tu dei rosai nel tuo giardino? Come li rendi l'orgoglio del tuo giardino? Condividi con noi la tua esperienza lasciandoci un Commento.

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Commenti:
2
    Roberto
    14/02/2018 11:55
    Grazie, consigli molto utile, tutti i giorni si impara qualcosa, saliti
    Centro Verde
    28/02/2018 16:29
    Grazie Sig. Roberto, siamo felici che il nostro articolo le sia tornato utile!
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