Perché proteggere orto e giardino dal freddo? Ecco i vantaggi

L'estate scorsa vi siete dedicati con tanta cura al vostro orto e con la stessa dedizione avete organizzato al meglio il vostro giardino? Non lasciate che sia lavoro sprecato. Ora è tempo di mettere al riparo tutte le vostre piantine dal gelo. Ci sono alcune piante che non sono in grado di sopravvivere alle temperature sotto lo zero. Per quanto riguarda la neve invece, le piantine sono paradossalmente più al sicuro, perché la temperatura del terreno non scende sotto gli zero gradi. Come dice un vecchio detto popolare “Sotto la neve pane, sotto l'acqua fame”. Vi consigliamo di coprire le piante più delicate (come le piccole palme e piante esotiche per esempio) con il tessuto non tessuto, che è in grado di far respirare la pianta.

Proteggere l'orto

Nel mese di Novembre dovremmo raccogliere gli ortaggi che abbiamo seminato tardivamente, come insalate, carote, ravanelli, sedano; evitando di aspettare le prime gelate per non perdere il raccolto.

Quando le temperature iniziano a scendere sotto lo zero fate attenzione ai ristagni d'acqua che potrebbero trasformarsi in ghiaccio e danneggiare quindi le piante. Se per più giorni le temperature rimangono sotto zero si possono riparare le piantine di insalata con delle bottiglie di plastica, tagliandone la parte superiore e capovolgendola sopra.

Un'altra alternativa è il tessuto non tessuto o la creazione di una piccola serra fatta in casa. Quando le gelate saranno terminate, potete togliere le bottiglie capovolte per evitare il surriscaldamento delle verdure.

Può capitare che le coltivazioni del vostro orto, nonostante siate stati molto attenti, subiscano dei danni. Le foglie esterne possono diventare molto scure o nere, ma non temete, non sempre tutto è perduto.

Per cavoli, insalata e carciofi vale la regola di togliere queste foglie esterne quando le temperature inizieranno a salire. Infatti la parte interna della pianta sarà comunque intatta e protetta dal freddo, quindi non subirà danni. Non disperate se per qualche pianta sembra non esserci più speranza, potrebbe riprendersi con le temperature più miti.

Qual è l'ortaggio più resistente al freddo? Il cavolo nero. Questo ortaggio è in grado di resistere fino a -10 gradi e generalmente si raccoglie dopo i primi freddi. Altri ortaggi resistenti al freddo sono aglio, cavolo verza, cipolla, porro.

Proteggere il giardino

Le siepi, come quelle di gelsomino, vanno potate prima dell'inverno. Bisogna eliminare i rami secchi del gelsomino tagliandoli alla base con le forbici per potatura. La pianta sarà stimolata a far ricrescere nuovi rami dove sono stati tagliati quelli vecchi. Oltre a questa operazione possiamo tagliare tutti i rami della siepe di circa un terzo della loro lunghezza, per rendere la siepe omogenea.

Per potare le piante più alte potete usare i nostri potatori a motore, elettrici o a batteria; con l'asta di prolunga vi permettono di arrivare anche fino a 5 metri da terra! Molto utili sono anche gli svettatoi telescopici manuali.

Per quanto riguarda invece il resto del giardino, le piante grasse nei vasi starebbero meglio in luoghi coperti, perché non tutte resistono alle gelate. Se avete anche delle palme di piccole e medie dimensioni andrebbero ricoperte col tessuto non tessuto. Se lasciate i vasi fuori l'ideale sarebbe mettere dei fogli di polistirolo sotto ai vasi per isolarli dal freddo.

La pacciamatura è una tecnica che consiste nel mettere materiale organico attorno alle piante per mantenere una temperatura più elevata nel terreno quando fa freddo. Di solito si usano: paglia, erba sfalciata, foglie secche e altro materiale di recupero.

Quali sono i segnali che ci fanno notare i danni da gelo subiti da una pianta in giardino? Le foglie iniziano a piegarsi su loro stesse, cambiando colore, diventando prima marroni e poi nere. Possiamo prevenire in tempo i danni del freddo? Si, bastano alcuni accorgimenti. Per evitare che le piante in giardino subiscano danni irreparabili, l'ideale sarebbe proteggerle collocandole in luoghi riparati, se sono nei vasi e si possono spostare.