Come realizzare una siepe in cipresso

6 Marzo 2017
Come realizzare una siepe in cipresso

Stai pensando a come realizzare una siepe che possa abbellire il tuo giardino e, al tempo stesso, fungere da barriera protettiva? Ebbene i cipressi rappresentano senza dubbio una valida soluzione grazie alle loro peculiari caratteristiche: vegetazione folta e molto compatta ed una importante crescita in altezza. Proprio l’altezza rende i cipressi la scelta migliore se cerchi una protezione ottimale dal vento ed anche, perché no, da sguardi indiscreti. Vediamo, allora, come realizzare una siepe in cipresso.

Quale tipo di cipresso scegliere?

Il primo passo è scegliere la specie di cipresso con cui andremo a realizzare la nostra siepe. La più adatta è senza dubbio il cipresso di Leyland. Questa specie è caratterizzata da un fitto fogliame sempreverde, che cresce con rapidità e costanza per tutto l'anno.

La grande densità assicura tutta la riservatezza di cui abbiamo bisogno, mentre lo sviluppo veloce ci permette di creare una siepe di tutto rispetto in poco tempo. Inoltre, il cipresso di Leyland presenta arbusti molto solidi e resistenti che rendono la tua siepe un’ottima barriera contro fastidiose folate di vento.

Come si coltiva una siepe in cipresso?

Naturalmente per realizzare una siepe in cipresso devi preparare in maniera ottimale il terreno. Per prima cosa esso va concimato opportunamente utilizzando il compost assieme all’immancabile fertilizzante ed una miscela fatta di argilla e sabbia. Grazie a questi semplici prodotti si riesce a rendere il terreno di interesse, l’habitat ideale per la coltivazione dei cipressi.

A questo punto, dotandosi gli opportuni attrezzi di giardinaggio, devi realizzare delle buche con profondità pari ad almeno 60-70 centimetri all’interno delle quale inserire le piante. Fatto questo, lo spazio vuoto della buca va riempita con del terriccio e quindi procedi con una abbondante annaffiatura.

Va sottolineato che avendo scelto i cipressi di Leyland in ragione della loro robustezza, risulta del tutto superfluo andare a posizionare dei sostegni, il che rende l’operazione molto più veloce. Il periodo migliore per piantare i cipressi è la primavera, giacchè le temperature miti non comportano problematiche di alcuna natura per la pianta.

La potatura della siepe in cipresso

La siepe in cipresso consente di ottenere un risultato molto appagante sia sotto il profilo estetico che in termini di protezione fisica ed acustica. Tuttavia richiede una costante cura che dovrai effettuare nel corso dell’anno. In particolare, dotandoti dell’opportuna attrezzatura come tagliasiepe e forbici, dovrai eseguire un’opera di potatura che permetterà alla tua siepe di avere una certa attrattiva estetica e di essere sempre in salute.

Una costante potatura consente di liberare la pianta dalle parti appassite, rinforzandone le difese dagli attacchi di pericolosi agenti patogeni. Per prevenire malattie come il cosiddetto cancro del cipresso (ingiallimento del fogliame), è importante evitare l’utilizzo di attrezzatura infetta (va sempre sterilizzata e disinfettata) e di una eccessiva umidità. Eventuali parti infette vanno tagliate prontamente per poi disinfettare i rami a contatto con prodotti fungicidi.

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Commenti:
2
    SALVO
    12/12/2019 10:01
    BUONGIORNO,
    AVREI BISOGNO DI SAPERE CHE TIPO DI SALE DEBBA METTERE AL CIPRESSO PER AVERE UNA SPINTA MAGGIORE PER LA LORO CRESCITA. GRAZIE
    Itamar A.
    01/09/2023 22:30
    Voglio acquistare 20 cipressi leiland.minimo 2.30 metri ciascuno, consegna fosso ghiaia. RA.con possa in demora.grazia
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